Tour de France 2021, Geraint Thomas: “In questo team non ci sono egoismi. Siamo quattro a parità di condizioni, ma non dobbiamo esagerare, è impossibile proteggere quattro corridori”
Geraint Thomas racconta le ambizioni della Ineos Grenadiers per il Tour de France 2021. Il gallese fa parte della selezione stellare del team britannico e sembra esserne il capitano designato (insieme a Richard Carapaz), soprattutto grazie all’importanza delle cronometro nel percorso di quest’anno. Intervenuto in conferenza stampa, comunque, il vincitore dell’edizione 2018 ha sottolineato che nel team sono in quattro a potersela giocare (Richie Porte e Tao Geoghegan Hart gli altri due – ndr), anche se sarà impossibile tenerli protetti tutti e quattro. Il classe ’86 però ha sottolineato che nel team non ci sono egoismi e ognuno è pronto a sacrificarsi per gli altri.
“Siamo a parità di condizioni – ha spiegato – Ci sono quatto corridori che possono giocarsela ed è fantastico. Abbiamo più carte da giocarci. Allo stesso tempo però non possiamo esagerare e provare a proteggere quattro corridori. Sarebbe impossibile e soprattutto un dispendio di energie troppo grande per gli altri quattro. Ma se riuscissimo a restare tutti in distanze ravvicinate, potrebbe essere una grande forza. Partire con un grande team è un ottima cosa, la comunicazione sarà la chiave. La cosa buona è che non ci sono egoismi in questo team. Questo è il motivo per cui siamo andati così bene fin qui in questa stagione”.
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